Norme generali per l’allestimento di un laboratorio per preparazioni galeniche in farmacia.
Dal 31 marzo 2009 è entrata in vigore la Nuova Farmacopea Ufficiale XIIª edizione in cui: la Tabella n° 6 relativa agli apparecchi ed utensili obbligatori e le Norme di Buona Preparazione non sono stati modificati. Pertanto restano validi i principi enunciati nella XIª edizione. La zona destinata alle preparazioni della vostra farmacia rispetta questi principi? Ecco un breve sommario riepilogativo delle norme principali CAPPA ASPIRANTE: Deve garantire l’incolumità dell’operatore e di eventuali terzi, salvaguardare l’ambiente di lavoro e quello esterno e consentire la preparazione dei prodotti in condizioni di igiene. La capacità aspirante minima richiesta deve essere di almeno 0,5 m/sec.NON si possono usare cappe da cucina e altri apparati collegati con l’esterno per lo scarico dei fumi.
Sono vivamente sconsigliati piani di lavoro in laminato post-formato (tipo piani da cucina) poichè non si possono realizzare piani continui e senza giunzioni tra top e lavello.
NON si possono usare mobili con zoccolature tipo cucina componibile quindi non ispezionabili.
Si ricorda che le acque reflue del laboratorio di farmacia , in quanto derivanti da attività sanitaria, sono da assimilarsi ai rifiuti speciali con classificazione SOLUZIONI ACQUOSE DI LAVAGGIO ED ACQUE MADRI (codice CER 07.05.01) e pertanto NON possono essere scaricate nella rete fognaria.
L’attività di preparazione NON può essere interrotta a causa di cadute di tensione improvvise e/o black-outs per non interrompere il processo produttivo ed alterare il preparato galenico.
Si deve quindi evitare di conservarle in mobili e scaffalature aperte in luoghi aperti al passaggio del personale non addetto alle preparazioni.
Per i Principi della Termodinamica NON esistono frigoriferi che in una sola cella riescono a produrre più temperature contemporaneamente nei vari cassetti o ripiani. NON si possono usare frigoriferi da cucina.
Il laboratorio o tavolo galenica non può essere lasciato in una zona di passaggio non separabile dal resto della farmacia.
Non si possono usare bilance nate per usi commerciali o domestici, non omologate e bollate.